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BELLA E POSSIBILE 2: il docu-video on line sul canale youtube

E' on-line sul canale youtube del progetto, a questo link https://youtu.be/qEP5gP6j4a4, il docu-video di BELLA E POSSIBILE 2.

Bella e Possibile 2, il video” è il prodotto finale che conclude l’omonimo progetto, finanziato da Fondazione Cassa Risparmio e Fondazione il Cuore si Scioglie e realizzato da Rifredi Insieme con i partner storici, MUS.E e CFP don Facibeni.

Il video è uno story telling sul percorso che i ragazzi protagonisti, minori stranieri non accompagnati, adolescenti ospiti di comunità socio-educative, giovanissimi con difficoltà di inserimento sociale, hanno svolto per migliorare le competenze linguistiche e di comunicazione, per conoscere Firenze e la storia del legame tra potere e esercizio delle funzioni pubbliche da una parte, e partecipazione alle attività lavorative della città dall’altra, per orientarsi nel mondo del lavoro.

Nella prima parte del progetto, i partecipanti hanno visto, accompagnati da una guida, luoghi  e scorci significativi di Firenze e dei suoi momenti: dalla porta segreta di Palazzo della Signoria, al centro del Mercato del Porcellino, luogo dell’”Acculata”, simbolo della punizione inferta a chi frodava, alla Chiesa di Orsanmichele, un tempo chiesa delle Corporazioni e quindi simbolo per eccellenza del lavoro, arricchita di statuette che rappresentano appunto le varie Arti lavorative, fino ad ammirare le formelle del Campanile di Giotto dedicate al racconto dei mestieri.

Tali visite hanno permesso di spiegare ai partecipanti quanto era importante il lavoro in epoca medievale per poter essere qualcuno e in particolare per partecipare al potere. La partecipazione civica e la gestione del potere passavano attraverso il lavoro.

Il focus che abbiamo fortemente voluto dare ai nostri partecipanti è stato proprio il collegamento tra l’importanza della partecipazione attiva agli “affari” della propria comunità e l’occupazione lavorativa come mezzo per esercitare la partecipazione civica, oltre che fattore di realizzazione personale.

In particolare, abbiamo voluto dare valore al lavoro manuale dell’artigianato storico, in grado di veicolare un potente messaggio ai giovani: attraverso il lavoro, la persona si realizza, esercita le proprie passioni, offre il suo contributo al sistema economico locale e la sua partecipazione alla vita della comunità. La percezione positiva del sé si rafforza.

E’ proprio grazie al connubio tra lavoro e virtù civiche, che Bella e Possibile 2 ha offerto un percorso per mantenere gli adolescenti ancorati al sistema valoriale di riferimento e per dimostrare che il lavoro è anche passione, crescita, miglioramento delle proprie competenze tecniche, volontà di andare avanti e fare quello che ci piace, riconnessione profonda con il sé, la natura, successo economico e inclusione sociale.

Per quanto il contesto pandemico abbia limitato le opportunità di azione e le occasioni di incontro, abbiamo lavorato sull’acquisizione di competenze linguistiche, digitali e sull’orientamento al lavoro attraverso un approccio informale, facendo vedere (job shadowing), facendo provare (learning by doing), parlando (debate), svolgendo attività insieme (partecipazione attiva). Questo lavoro è solo in parte incluso nel video-docu che, prima di tutto, offre ai partecipanti una restituzione di quanto hanno realizzato durante le varie fasi progettuali e quindi costituisce uno strumento pedagogico di rilievo per i giovani destinatari, ma anche per tutor, educatori, figure professionali coinvolte, quale modello replicabile ed esportabile di coinvolgimento dei giovani in attività educative, di orientamento al lavoro e di sviluppo di competenze civiche.

BELLA E POSSIBILE 2 - Il video https://youtu.be/qEP5gP6j4a4