BILANCIO SOCIALE 2022. "IL LAVORO DI OGGI PER COSTRUIRE IL DOMANI"
Il 2022 è stato un anno particolarmente impegnativo. Il progressivo attenuarsi dell’incidenza della pandemia da Sars Covid 2019 (il 31 marzo 2022 è terminata ufficialmente l’emergenza sanitaria) e la progressiva riapertura dei servizi alle normali attività - anche in rapporto con l’esterno – per noi non si è tradotta in un immediato disimpegno rispetto alle procedure e alle pratiche volte al contrasto della diffusione del virus – e questo non solo per le disposizioni di tutela che sono rimaste vigenti per alcuni dei servizi da noi condotti. Per tutto il 2022 è continuato l’impegno in tutte le strutture della Rifredi Insieme (o dove questa opera) al fine di applicare rigorosamente i protocolli volti alla tutela della salute degli ospiti e degli operatori e per contrastare la contagiosità del virus. Nonostante questa grande attenzione all’interno delle strutture la riapertura dei servizi alle attività esterne ha comportato una maggiore pervasività del virus, ma per fortuna non causando alcuna conseguenza importante per gli ospiti o per i nostri colleghi. Certo è che forte è stata ancora una volta la tensione e la preoccupazione di tutti, memori anche delle fasi più buie dell’impatto del virus sui servizi residenziali in molte regioni e aree del nostro Paese. Insomma un anno in cui si è percepita la possibilità di mettersi alle spalle i due anni di pandemia che tanto avevano stravolto la nostra vita – sotto ogni profilo – ma in cui ancora troppo hanno pesato i timori e le paure che si potesse ripiombare in situazioni di confinamento, oppure, cosa ancora più grave, che altre donne o uomini potessero perdere la vita a causa del virus. Per questo, anche per il 2022, voglio ringraziare tutte le colleghe e i colleghi della Rifredi Insieme per l’attenzione, la passione e l’impegno che hanno messo per svolgere con professionalità e dedizione le loro mansioni in questo contesto ancora una volta così difficile. Se oggi possiamo scrivere con una certa tranquillità di quanto è avvenuto nella pandemia nelle nostre strutture è proprio perché grazie al loro lavoro e alla loro intelligenza non si sono vissute particolari e drammatiche criticità nei servizi gestiti dalla Rifredi Insieme. Il 2022 è stato l’anno in cui siamo riusciti a realizzare un obiettivo a cui lavoravamo da anni: rendere operativi tutti gli immobili che l’Opera Madonnina del Grappa aveva messo a disposizione della Cooperativa per effettuare servizi a beneficio della comunità. Con l’apertura di Casa Madonnina del Grappa e Casa Don Corso a Empoli questo traguardo si è concretizzato. L’accoglienza di donne, madri con bambini in queste 2 strutture, ribadisce l’impegno della Rifredi Insieme nei confronti di queste storie di sofferenza, nel solco dell’esperienza maturata attraverso la gestione di Casa Speranza. E’ stato particolarmente significativo – oltre che impegnativo – raggiungere tale obiettivo nell’anno in cui la Rifredi Insieme è divenuta titolare di tutti i servizi precedentemente in capo all’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa e in cui si è lavorato all’entrata in vigore delle procedure per il nuovo accreditamento dei servizi. Ciò ha comportato uno sforzo notevole sia a livello di singole attività o settori, che aziendale. Se siamo riusciti ad adempiere a quanto ci veniva richiesto e a fare quanto ci eravamo prefissati è in gran parte merito del ‘clima’ che si è respirato all’interno e tra i vari livelli organizzativi e gestionali della Cooperativa. Si è lavorato tanto, ma con gioia. E questo è forse il patrimonio più grande che stiamo costruendo, anche ai fini dell’efficacia dei servizi di cura che eroghiamo.
Vincenzo Russo
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